Biglietti Rick Wakeman

Rick Wakeman è uno dei nomi più famosi del rock progressivo che ha caratterizzato in modo particolare la prima metà degli anni settanta conquistando milioni di adepti in ogni parte del mondo. La sua carriera da solista è arrivata dopo la militanza negli Yes, uno dei gruppi simbolo di quell'epoca, e ne ha sfruttato la scia. Proprio per questo motivo, ancora oggi i biglietti di Rick per Wakeman vanno letteralmente a ruba ogni volta che l'artista si presenta al suo eterogeneo pubblico. Per ascoltarlo dal vivo, scegli una delle offerte proposte da Stubhub.

UNO DEGLI EROI DEL ROCK PROGRESSIVO

Se il rock progressivo ha dominato letteralmente la scena musicale nel corso della prima metà degli anni ottanta, Rick Wakemann è stato a sua volta una delle stelle più luminose nel firmamento del progressive rock. Dopo essersi fatto notare per la straordinaria bravura tecnica in veste di tastierista degli Yes – altro simbolo dell'epoca in questione – il musicista nato a Perivale nel maggio del 1949 decide di passare oltre le discussioni che caratterizzano i rapporti interni e dedicarsi ai suoi progetti solisti riuscendo immediatamente a capitalizzare la grande fama ricavata dalla sua precedente militanza. A testimoniarlo ci sono le innumerevoli copie vendute nel periodo immediatamente successivo alla sua fuoriuscita dagli Yes.

GRANDI SUCCESSI

Dopo l’abbandono del gruppo che pure gli aveva regalato grande notorietà, nel 1973 pubblica "The Six Wives of Henry VIII", un concept che viene immediatamente accolto con straordinario entusiasmo dalla critica specializzata e dal pubblico tanto da collezionare 6 milioni di copie vendute in ogni angolo del globo. Il successo viene successivamente rinnovato da "Journey to the Centre of the Earth", altro concept album pubblicato a distanza di un anno e registrato in presa diretta a Londra, al Royal Festival Hall. Anche in questo caso, alle eccellenti critiche si sono uniti dati di vendita straordinari tali da raddoppiare il dato numerico del lavoro precedente. A chiudere quella che è considerata una vera e propria trilogia arriva poi "The Myths and Legends of King Arthur and the Knights of the Round Table", il lavoro in studio del 1975 premiato ancora una volta da grande successo anche se meno incensato dalla critica anche a causa del mutamento di gusto in atto (sotto la spinta dei nuovi strumenti elettronici). Nel prosieguo della sua carriera Wakemann ha comunque continuato a sfornare un gran numero di album che hanno sempre avuto modo di tenere alto il livello medio della sua produzione pur non riuscendo più ad intercettare il clamoroso successo degli anni settanta.