Biglietti Mondiale di Hockey su Ghiaccio

L’hockey su ghiaccio è popolarissimo nel nord Europa ma anche in Canada, Stati Uniti e Kazakistan. In questi paesi, i biglietti per il mondiale di hockey su ghiaccio sono molto cercati e le partite più importanti sono sempre "sold out". La disciplina ha origini antiche ma la nascita della formula moderna è della seconda metà dell’ottocento. Le regole vennero redatte da un gruppo di studenti dell'Università McGill di Montréal nel 1877 e pochi anni dopo i primi biglietti per il mondiale di hockey su ghiaccio venivano venduti ad Anversa, la città che ospitava i giochi della VII olimpiade. Da allora, lo sport ha avuto una crescita esponenziale ed è oggi popolarissimo in vaste aree del pianeta. Se anche tu ami questa disciplina, scegli una delle offerte proposte da StubHub, la piattaforma per la compra-vendita di biglietti più grande al mondo.

Le migliori nazionali dei mondiali di hockey su ghiaccio

Nell’albo d’oro del campionato mondiale, due squadre monopolizzano la scena: Russia e Canada. Tra gli anni venti e i primi cinquanta, il "team Canada" ha dominato la scena vincendo 15 ori e 2 argenti ma nel 1954, la selezione del grande paese americano ha trovato il suo più grande rivale di sempre: l’Unione Sovietica. In quell’anno, la "red machine" faceva il suo esordio internazionale che si sarebbe poi concluso con una vittoria dell’ex URSS. Era l’inizio di una era caratterizzata dal duopolio tra le due selezioni anche se a cavallo tra i sessanta e i settanta, i sovietici portarono a casa nove tornei consecutivi. Oltre a Russia a Canada, le altre squadre capaci di conquistare il gradino più alto del podio sono state solamente sei: Repubblica Ceca, Svezia, Stati Uniti, Finlandia, Slovacchia e Regno Unito. Scegliendo un biglietto per i mondiali di hockey su ghiaccio potrai vedere queste nazionali dai migliori posti dei palazzetti, cosa aspetti?

L’Italia ai mondiali di hockey su ghiaccio

Pur non essendo uno degli sport più praticati, l’ice hockey ha un discreto seguito di pubblico anche nel nostro paese. Agli albori del XX secolo, la disciplina fece la sua prima apparizione a Torino e dopo di allora si è diffusa nel resto dell’Italia, soprattutto nell’arco alpino. Nel 2016, la Federghiaccio ha abolito il campionato nazionale che è stato sostituito dall’Alps Hockey League, una lega che racchiude team austriaci di seconda divisione, sloveni e, appunto, italiani. Con questa decisione, la federazione punta ad una crescita dell’intero movimento che dovrebbe beneficiare della partecipazione ad un torneo più competitivo; e magari in futuro potremo vedere il "blue team" dare filo da torcere alle selezioni più blasonate.